LAVORO

La piena e buona occupazione è uno dei parametri principali della stabilità economica e della coesione sociale. Il lavoro retribuito è l'unica vera e duratura protezione per la famiglie dalla povertà.

​

In Italia il tasso di occupazione si attesta intorno al 58% mentre il tasso di disoccupazione al 9%. Il dato diventa drammatico con riferimento ai giovani, tra i quali la disoccupazione raggiunge quasi al 30%. Inoltre, si registra una sempre minore qualità dell'occupazione, spesso disciplinata da forme contrattuali precarie che impediscono al lavoratore una programmazione di vita familiare. Infine, vi è il dramma del lavoro in nero, che porta con sé gravi conseguenze in termini di diritti, sicurezza e previdenza.

​

È il momento di un grande piano per il lavoro, fondato da un lato su investimenti e semplificazioni volti ad aumentare la domanda di occupazione e, dall'altro su un sistema di flexsecurity che favorisca, nello stesso tempo, la flessibilità del mercato del lavoro e la sicurezza sociale, soprattutto a vantaggio delle categorie più deboli dei lavoratori. Maggiore attenzione va infine riconosciuta alla parità di genere, anche salariale, ed al corretto bilanciamento dei tempi vita-lavoro, anche attraverso una riduzione dell'orario di lavoro e/o lo smart working.